GROSSETO – L’associazione “Insieme in Rosa” ha donato al Centro screening ginecologico prevenzione oncologica del Misericordia di Grosseto un colposcopio. Si tratta di un macchinario del valore di 19mila 800 euro che servirà per la diagnostica dei tumori del collo dell’utero in particolare ma, più in generale, anche del basso tratto genitale.
Il colposcopio servirà per lo screening dei tumori ginecologici – afferma Donatella Guidi, presidente di Insieme in Rosa –. Una donazione per cui mi corre l’obbligo di ringraziare tutti visto che ogni progetto che facciamo è grazie a quanti, anche con un solo euro, ci sostengono nelle attività il cui risultato è tangibile negli ospedali della provincia di Grosseto».
Uno strumento che darà una grossa mano al Centro screening: il colposcopio è infatti necessario per la diagnosi accurata dei tumori e per la programmazione degli interventi.
«Dobbiamo essere grati all’associazione Insieme in Rosa perché è uno strumento importante per una diagnosi accurata e per la programmazione degli interventi dei tumori del collo dell’utero in particolare o comunque del tratto genitale che può comprendere anche vagina, vulva, tante patologie – dichiara la dottoressa Laura Rossi, ginecologa -. Oggi noi sappiamo che è emergente la patologia da papilloma virus e queste patologie citologiche e istologiche sono tutte correlabili al papilloma virus. Fra l’altro facciamo anche una collaborazione con gli ambulatori della vaccinazione allargando il nostro campo. In ogni caso il colposcopio è uno strumento che ci permette con precisione di identificare una lesione che un prelievo di pap-test, un test hpv in modo molto generico ci fa solo sospettare ma quello che ce la fa identificare, per avere un esame istologico, è il colposcopio, fondamentale in questo percorso».